I cani – e alcune razze in particolare – sono spesso protagonisti di quadretti di convivenza con animali di specie diverse
Una di queste relazioni, dove entrano in gioco complicità e opportunismo, sopportazione e rivalità, condivisione e “buon viso a cattiva sorte”, è quella che si vede in molte case tra cane e gatto.
Notoriamente rivali (chi non ha mai subito, almeno una volta, la strattonata al guinzaglio dal cane scattato a inseguire un felino?), cani e gatti sono protagonisti di cartoni animati e vignette che rimarcano gli elementi di distinzione. Ma anche tra loro può nascere una sorta di equilibrio, di piacere della compagnia che li rende perfettamente compatibili a una vita in comune. Merito della bontà del cane, diranno gli alfieri del migliore amico dell’uomo. Merito della signorilità del gatto che chiude un occhio sulle assurde abitudini del compagno cane, diranno i più fieri sostenitori della superiorità felina.
Quando questa relazione si crea, e in certi casi è davvero salda e profonda, tanto che l’uno imita comportamenti dell’altro, non può non colpire e generare ritratti fatti apposta per avvicinare tra loro anche le due tifoserie.
Silvia Sertorio